Lunedì 7 Settembre 2009
- FONTE: Il Sole 24 Ore
Con il Comunicato del Ministero dell'Economia e delle Finanze con il quale è stato reso noto il tasso di interesse da applicare, nel secondo semestre 2009, sui ritardati pagamenti nelle transazioni commerciali.
Dall'1.7.2009 al 31.12.2009, per calcolare gli interessi di mora da addebitare ai propri clienti (diversi dai privati), le imprese ed i professionisti dovranno utilizzare il tasso annuale dell'8%. La misura così stabilita è inferiore dell'1,50% rispetto a quella applicabile nel primo semestre del 2009 (9,50%).
Nel caso di commercio di prodotti alimentari deteriorabili, la maggiorazione prevista è di nove punti percentuali, sicché gli interessi di mora ammonteranno al 10%.
Il valore del saggio di interesse operante per ogni semestre deve essere moltiplicato per i giorni di ritardo nel pagamento nel semestre e per l'importo del credito insoluto ed il risultato così ottenuto deve essere diviso per 365 giorni (atteso che il tasso di interesse è annuale).