Credito d’imposta per investimenti in beni materiali 4.0

Novità della L. 207/2024 (legge di bilancio 2025) - Procedura di prenotazione e nuovo modello di comunicazione (DM 15.5.2025)

Il DM 15.5.2025 ha stabilito il nuovo meccanismo di prenotazione per il credito d’imposta 4.0 relativo agli investimenti effettuati nel 2025 (o entro il termine del 30.6.2026 con prenotazione), riconosciuto nel limite massimo delle risorse di 2,2 miliardi di euro ex art. 1 co. 446 – 448 della L. 207/2024.

Devono essere presentate tre comunicazioni:

– una comunicazione preventiva, da trasmettere comunque entro il 31.1.2026, indicando l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare e il relativo credito d’imposta prenotato. Ai fini della prenotazione delle risorse, rileva l’ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva;

– una comunicazione preventiva con indicazione dell’acconto, da trasmettere entro 30 giorni dalla precedente;


– una comunicazione di completamento degli investimenti, da presentare entro il 31.1.2026 per gli investimenti ultimati al 31.12.2025 o entro il 31.7.2026 per quelli ultimati al 30.6.2026.

In caso di esaurimento delle risorse, le comunicazioni saranno comunque acquisite e le imprese potranno accedere al beneficio quando ci sarà nuova disponibilità di fondi, sempre rispettando l’ordine cronologico di invio delle comunicazioni preventive.

Il MIMIT invia all’Agenzia delle Entrate, entro il quinto giorno lavorativo di ciascun mese, l’elenco delle imprese relativo al mese precedente, secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle comunicazioni preventive, con l’ammontare del relativo credito d’imposta utilizzabile in compensazione, sulla base delle sole comunicazioni di completamento. Il credito sarà utilizzabile dal decimo giorno del mese successivo a quello della trasmissione dei dati dal Ministero all’Agenzia.

Le imprese che in relazione agli investimenti 2025 hanno già presentato la comunicazione preventiva con il vecchio modello dovranno ripresentare la comunicazione con il nuovo modello entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del nuovo DM al fine di mantenere l’ordine cronologico della comunicazione già trasmessa.