Novità Fiscali – Febbraio – Infoazienda

Con la collaborazione del Centro Studi SEAC

Principali Novità Fiscali

Deducibilità interessi passivi: Gli interessi passivi sostenuti da una società di capitali su finanziamenti garantiti da immobili ipotecati destinati alla locazione sono integralmente deducibili, indipendentemente dalla finalità del finanziamento (acquisto/costruzione)
Compenso amministratore: L’Agenzia delle Entrate può verificare l’attendibilità economica dei compensi degli amministratori e contestarne la deducibilità se non congrui, ma deve fornire adeguata prova della non congruità. L’accertamento è nullo se tale prova manca
Fabbricato rurale e comproprietario: Ai fini IMU, se un terreno agricolo è posseduto e condotto da un comproprietario coltivatore diretto/IAP, l’esenzione IMU si estende anche agli altri comproprietari non agricoltori
Rimborso spese utenze domestiche ai dipendenti: I rimborsi/erogazioni del datore di lavoro per utenze domestiche, affitto prima casa e interessi sul mutuo prima casa non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente fino a € 1.000 (o € 2.000 per dipendenti con figli), previa dichiarazione sostitutiva del dipendente con allegata copia del documento d’identità
Credito d’imposta “Industria 4.0” dopo la Finanziaria 2025:
  • Beni immateriali: L’agevolazione per investimenti in beni immateriali “Industria 4.0” è abrogata a partire dal 2025. Il 31.12.2024 è scaduto il termine per effettuare o prenotare tali investimenti (con acconto del 20%) per beneficiare del credito d’imposta del 15%.
  • Beni materiali: Per gli investimenti in beni materiali “Industria 4.0” effettuati nel 2025 (o entro il 30.6.2026 con prenotazione entro il 31.12.2025), è previsto un limite di spesa di € 2.200 milioni e l’obbligo di inviare una comunicazione al MiMiT
  • Il credito d’imposta per i beni materiali effettuati nel 2025 è riconosciuto nelle seguenti misure, nel rispetto del limite di spesa: 20% fino a € 2.500.000 di investimento, 10% per la quota tra € 2.500.000 e € 10.000.000, e 5% per la quota tra € 10.000.000 e € 20.000.000. Per investimenti PNRR green superiori a € 10 milioni il credito è del 5% fino a € 50 milioni.
  • Per gli investimenti in beni materiali “prenotati” entro il 31.12.2024 (ordine accettato e acconto del 20%), il limite di spesa di € 2.200 milioni non opera
  • Per fruire del credito d’imposta, le fatture e i documenti devono riportare la dicitura specifica. Se il documento di trasporto (ddt) non contiene tale dicitura, non è necessario integrarlo se la fattura è corretta e lo richiama
  • È necessaria una perizia asseverata (o una dichiarazione sostitutiva per beni di costo unitario non superiore a € 300.000) che attesti le caratteristiche tecniche e l’interconnessione dei beni.
  • È prevista una nuova comunicazione al MiMiT per gli investimenti 2025 (o 30.6.2026 con prenotazione), utilizzando un modello aggiornato. Il MiMiT invierà all’Agenzia delle Entrate l’elenco delle imprese beneficiarie per l’utilizzo in compensazione.
  • Potrebbe essere necessario inviare comunicazioni preventive (ex ante) e consuntive (ex post) al GSE, anche per il nuovo credito d’imposta, soprattutto per gli investimenti “prenotati” entro il 31.12.2024 per i quali non opera il limite di spesa
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione in 3 rate annuali a partire dall’anno di interconnessione del bene

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Scadenziario

10 febbraio

  • Bonus pubblicità 2024: Invio dichiarazione sostitutiva.

17 febbraio

  • IVA: Liquidazione e versamento mensile e trimestrale “speciale”.

  • IRPEF: Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e autonomo, condomini, locazioni brevi, altre ritenute.

  • TFR: Versamento saldo imposta sostitutiva 2024.

  • INPS: Versamento contributi dipendenti e gestione separata, quarta rata fissa contributi IVS.

  • INAIL: Pagamento autoliquidazione premio.

20 febbraio

  • ENASARCO: Versamento contributi quarto trimestre 2024.

25 febbraio

  • IVA Comunitaria: Presentazione elenchi Intrastat mensili.

28 febbraio

  • IVA: Comunicazione liquidazioni periodiche, Mod. IVA 2025, dichiarazione mensile e liquidazione IOSS.

  • INPS: Comunicazione regime agevolato contributivo, invio mod. UNI-EMENS.

  • INAIL: Invio denuncia retribuzioni.

  • Rottamazione Quater: Versamento settima rata (tolleranza fino al 5 marzo).

  • Imposta di bollo: Versamento trimestrale per fatture elettroniche.

  • IVA Stampati Fiscali: Invio telematico dati forniture 2024.

  • Corrispettivi Distributori Carburante: Invio telematico.